ELIPHAS LEVI
Storia della magia

Origini Favolose

L'alta scienza è riservata a coloro che sono padroni delle loro passioni, e la casta non dà certo le chiavi della sua camera nunziale a degli adulteri. Ecco perchè esistono due classi di persone: gli uomini liberi e quelli schiavi; l'uomo nasce schiavo dei propri bisogni, ma può liberarsene con l'intelligenza. Non è possibile l'uguaglianza tra coloro che sono già liberi e coloro che ancora non lo sono. E' come la ragione del regnare e l'istinto dell'obbedire. Del resto, se darete ad un cieco il compito di giudare altri ciechi, cadranno tutti nell'abisso. Non dimentichiamo che la libertà non è la licenza delle passioni libere dalla legge. Questa licenza sarebbe la peggiore delle tirannie. La liberà è l'obbedienza volontaria alla legge; è il diritto di fare il proprio dovere e solo gli uomini ragionevoli e giusti sono liberi. Ora sono gli uomini liberi che devono governare gli schiavi e gli schiavi sono chiamati a liberarsi, non dal governo degli uomini liberi, ma dalla servitù delle passioni brutali che li condanna a non poter vivere senza padroni. La natura non genera nè schiavi nè re e tutti nascono dalla fatica. Ammettete adesso con noi la verità delle altre scienze, supponete per un attimo che esista, in realtà, una forza della quale ci si può impadronire e che sottomette alla volontà degli uomini i miracoli della natura. Diteci se è possibile affidare alle brutali cupidigie i segreti della simpatia e delle ricchezze; agli intriganti l'arte del fascino, a coloro che non sanno come comportarsi il comando sulle volontà?...

Ci si spaventa quando si pensa ai disordini che una tale profanazione può provocare. Solo il cristianesimo aveva risolto il problema dando la supremazia alla devozione e proclamando più grande colui che sacrifica il proprio orgoglio alla società e agli appettiti della legge. La gloria del cristianesimo è di aver chiamato tutti gli uomini alla verità senza distinzione di popoli e di caste, ma non senza però distinzioni di intelligenze e virtù. L'apocalisse, o rivelazione di San Giovanni, che contiene tutti i segreti cabalistici del dogma di Gecù Cristo, non è un libro meno oscuro del Sohar. E' scritto in geroglidfico con numeri e immagini; e l0apostolo fa spesso appello all'intelligenza degli iniziati. "Che Colui che ha la scienza comprenda, e dopo aver compreso, calcoli", egli disse più volte dopo un'allegoria o l'enunciato di unnumero. San Giovanni, l'apostolo prediletto e depositario ditutti i segreti del Salvatore, non scriveva quindi per essere compreso dalla folla. Il Sépher Gezirah, il Sohar e l'Apocalisse sono i capolavori dell'occultismo; contengono più significati ch parole e l'espressione vi viene raffigurata come la poesia, esatta come i numeti. L'Apocalisse riassume, completa e supera tutta la scienza di Abramo e di Salomone, come noi proveremo spiegando in chiave di alta cabala. L'inizio del Sohar meraviglia per la profondità delle sue visioni e per la grandiosa semplicità delle immagini. Il Sohar è una genesi di luce, il Sépher Gezirah una scala di verità Quindi il Sohar rappresenta la verità assoluta, ed il Sepher Gezirah dà i mezzi per afferrarla, appropriarsene e farne uso.